Cronaca

Raccolta firme ed esposto per i porticcioli d'Arno

Navigabilità, abusivismo, rifiuti e insabbiamento della foce tra i problemi denunciati dagli operatori dei rimessaggi

Non è solo il meteo a non essere pronto all'estate. Almeno secondo i rimessaggi d'Arno che hanno presentato una raccolta firme e un esposto alle massime autorità, dal Prefetto, alla Capitaneria di porto.
Con la stagione a un passo, gli operatori lamentano gravi difficoltà, che "rischiano di compromettere la sopravvivenza stessa di queste imprese". 
Il punto lo fa Emiliano Marchi, presidente dei porticcioli d'Arno di ConfcommercioPisa. L'insabbiamento della foce dell'Arno, tra le difficoltà lamentate, "i cui lavori sono urgenti e necessari, ma di cui nessuno sembra volersene accollare la responsabilità, secondo il metodo, molto in voga, dello scaricabarile. E poi, c'è il tema della navigabilità dell'Arno, il proliferare incontrollato sulla golena sinistra di attività abusive, fino alla questione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, che secondo noi dovrebbero essere sensibilmente ridotti.  da molto tempo che come associazione lavoriamo con grande impegno su questi temi cruciali. L'estate è alle porte, per questo chiediamo che alcuni interventi urgenti siano realizzati quanto prima,visto che nessuno di noi può permettersi di buttare al vento un'altra estate”.