La Luminara non ce l'ha fatta. Sarà l'arte della pizza napoletana a rappresentare l'Italia nella lista di candidature in gara per diventare patrimonio immateriale dell'umanità.
A far pendere leggermente l'ago in favore della manifestazione pisana sembrava essere la presenza della pizza come uno dei patrimoni inseriti nell' elenco della "dieta mediterranea'' e il sostegno da parte del ministero dei beni culturali.
Ma ciò non è bastato. Ora l'arte della pizza napoletana dovrà vedersela con altre 50 candidature provenienti da tutto il mondo e che, dal 1 aprile 2015 al 15 novembre 2016 i valutatori indipendenti dell'Unesco saranno chiamati ad esaminare.