Attualità

L'Unipi appoggia Global Sumud Flotilla

L'Ateneo ribadisce la propria posizione sulla tragedia in corso a Gaza, già ufficializzata con delibere e corridoi umanitari per studenti palestinesi

L’Università di Pisa non cambia di una virgola il suo punto di vista nei confronti di ciò che sta accadendo a Gaza. "L'Ateneo - hanno spiegato in una nota - è particolarmente sensibile alla tragedia umanitaria in corso a Gaza e ha già preso una posizione ufficiale sul tema con le delibere approvate dagli organi centrali di ateneo nel Luglio scorso, avviando azioni specifiche che hanno avuto ampio riscontro sui media locali e nazionali. In parallelo, sono stati attivati corridoi umanitari che consentiranno nel prossimo futuro di accogliere a Pisa studenti e studentesse palestinesi. E’ quindi del tutto ovvio che l’Università di Pisa appoggia l’iniziativa umanitaria intrapresa dalla cosiddetta Global Sumud Flotilla".

In particolare, l'Università ribadisce le proprie speranze. "Auspichiamo - hanno aggiunto dall'Unipi - che nessuna violenza sia esercitata nei confronti degli uomini e delle donne a bordo delle imbarcazioni: uomini e donne di ogni età, provenienti da numerosi paesi del mondo, impegnati in una spedizione pacifica e nonviolenta per esprimere concretamente solidarietà nei confronti della popolazione palestinese portando cibo, acqua, medicinali, vestiario. L'uso delle armi da parte dell'esercito israeliano contro civili inermi configurerebbe l'ennesima grave violazione del diritto internazionale di cui si renderebbe responsabile l'attuale governo israeliano".