Cronaca

Usb, sciopero generale del pubblico impiego

Il sindacato: "Massima partecipazione" e dà appuntamento alla stazione di Pisa per raggiungere la manifestazione di Firenze

L’Unione sindacale di base ha indetto uno sciopero generale del pubblico impiego per il 19 giugno, accompagnata da manifestazioni regionali.

Per l’occasione, la federazione pisana del Sindacato invita tutti i lavoratori pubblici, i disoccupati e i pensionati a partecipare alla manifestazione regionale di Firenze, che partirà da piazza Salvemini alle 10, e dà appuntamento alle 8 alla stazione centrale di Pisa per raggiungere l’evento.

Spiegando i motivi dello sciopero, il Sindacato commenta: “L'obiettivo della riforma della pubblica amministrazione di venerdì 13 giugno è quello di cancellare i diritti dei lavoratori, il welfare, i servizi e ridurre la pubblica amministrazione a uno sportello gratuito per le imprese”.

L’unione sindacale di base denuncia poi un mancato impegno nel rinnovo economico dei contratti: "Mancanza che si accompagna all’introduzione della mobilità obbligatoria, che permette il trasferimento dei lavoratori e il loro ricollocamento in cariche meno favorevoli”.

“Nessun riferimento al rinnovo economico dei contratti – continua il Sindacato- e neanche ai 250mila precari della pubblica amministrazione. Anche per loro nessun diritto acquisito da rivendicare. Per mettere in campo un’operazione così devastante è necessario che i lavoratori siano il più possibile disuniti, soli e soprattutto soli di fronte alla controparte. L’obiettivo è quello di privare i sindacati della loro funzione di tutela necessaria alla salvaguardia dei diritti collettivi. Per questo Renzi e Madia riducono del 50 per cento i permessi, i distacchi e le aspettative sindacali senza che ciò produca il benché minimo risparmio”.