Cronaca

Usb, un'assemblea pubblica per la sanità

Continua la campagna del Sindacato in difesa della sanità pubblica. In programma ci sono anche banchetti informativi e uno sciopero generale

Pier Scaramozzino e Cinzia Della Porta

L’Unione sindacale di base ha indetto un’assemblea pubblica per discutere dei problemi relativi alla sanità.

L’appuntamento è per giovedì 5 giugno alle 21 al circolo Agorà di via Bovio a Pisa.

L’iniziativa, che si inserisce nel quadro della campagna avviata l’8 marzo dal Sindacato in difesa della salute e della sanità pubblica, ha l’obiettivo di affrontare i problemi relativi agli ospedali e alle strutture socio-assistenziali del territorio, con lo scopo di raccogliere idee e pareri da trasformare in proposte da sottoporre alle amministrazioni, dal livello comunale fino a quello regionale.

Per l’Usb parteciperanno all’evento Nazzareno Festuccia e Pier Scaramozzino. Saranno presenti anche Gerardo Anastasio, del sindacato medico Anaao-assomed di Pisa, Maurizio Marchi, di Medicina democratica, Ciccio Auletta, capogruppo della lista civica Una città in comune e un rappresentante del Coordinamento toscano per la difesa della sanità.

Durante la serata sarà anche lanciata la campagna regionale contro i ticket sanitari, promossa dallo stesso Coordinamento, e che Usb appoggerà con l’allestimento di banchetti informativi.

L’assemblea –spiegano i rappresentati della federazione pisana Usb Pier Scaramozzino e Cinzia Della Porta – sarà un’occasione di dibattito e di confronto sulla realtà che stiamo vivendo e che colpisce soprattutto i lavoratori e le fasce sociali meno agiate. In Toscana, la situazione della sanità pubblica negli ultimi tempi è peggiorata, con conseguenze negative sull’efficacia del servizio, la diminuzione dei posti letto e i lunghi tempi di diagnosi. Questi problemi vengono percepiti dagli utenti e in modo particolare dagli anziani, ovvero da quelle persone che più di altre avrebbero bisogno di cure e d’interventi”.

Tra le altre iniziative in programma, l’Unione sindacale di base ha promosso, per il prossimo 19 giugno, uno sciopero generale del pubblico impiego.