Cronaca

Lui barman al Duomo, lei cresciuta al Cep

La donna conosciuta a Pontedera, assisteva gli anziani. La coppia travolta sulla statale del Brennero da 10 anni viveva a San Frediano di Cascina

La casa dei due coniugi in via IV novembre a San Frediano a Settimo

In via IV novembre a San Frediano a Settimo i vicini non riescono a credere che Patrizia Renzoni di 52 anni sia morta investita da un 60enne di Lucca proprio mentre andavano a festeggiare il suo anniversario di nozze con il marito Giovanni Mazzotta anche lui rimasto ferito nell'incidente.

Un dramma che ha lasciato senza parole anche il personale del ristorante La Quercia dove avevano prenotato un tavolo e davanti al quale sono stati travolti sulla statale. “Erano clienti abbastanza abituali, ogni tanto venivano a cena da noi. Siamo sconvolti per quello che è accaduto. Lui era un collega, lavorava al bar Il Duomo davanti la Torre di Pisa” racconta il personale del ristorante di Santa Maria del Giudice.

Per lei non c'è stato niente da fare è morta durante il trasporto in ospedale per le gravi lesioni riportate nell'impatto, mentre suo marito Giovanni Mazzotta di 53 anni è ricoverato all'ospedale San Luca di Lucca, ma dovrebbe essere fuori pericolo.

I due vivevano da una decina di anni a San Frediano a Settimo nel comune di Cascina in via IV novembre, lui lavora al bar il Duomo di Pisa. Originario della Puglia, si è trasferito in Toscana quando si è sposato con Patrizia Renzoni ed erano andati a vivere in via quattro novembre. La moglie, Patrizia era pisana doc, originaria del quartiere del Cep dove la sua famiglia per molti anni ha gestito un'edicola per la vendita dei giornali. Al momento non aveva un lavoro continuativo e si era impegnata nell'assistenza agli anziani. A Pontedera aiutava varie persone. Giovanni e Patrizia non hanno figli.

Valentina Zaffora