È tutto pronto per la seconda comunità antincendio della Toscana e d'Italia dopo quella di Villana a Calci. Si tratta della FireWise, nell'area via Crucis-Pereto.
"Continua il lavoro degli operai forestali dell'Unione Montana Alta Valdicecina - ha detto l'assessora al Monte Pisano, Fabiola Franchi - mi preme ringraziare il responsabile del cantiere di Pisa, Alessio Del Pecchia, Massimo Bacci, Renzo Sfingi e Luca Cagetti, oltre a Francesco Drosera, all'organizzazione Aib e alla Regione, oltre alle famiglie che risiedono in queste due zone, per la collaborazione e la sensibilità dimostrate".
"Il lavoro degli operai forestali si unisce agli interventi dei proprietari e dei residenti, al fine di diradare la loro parte di bosco e di ripulire il loro terreno, togliendo tutto ciò che possa alimentare eventuali fiamme - ha spiegato Drosera, responsabile Aib per la Provincia di Pisa - intorno a via Crucis è stata ripulita una fascia di circa 30 metri che cinge tutta l'area, eliminando il sottobosco e parte dei fusti più piccoli. Si è, inoltre, resa disponibile una cittadina per tenerla completamente pulita".
"Per quanto riguarda Pereto - ha continuato - lo schema è quasi analogo: la realizzazione di una fascia a valle di circa 40 metri, in questo caso, perché c'è un rischio potenzialmente alto ovvero può innescarsi un fuoco molto intenso, e la pulizia e il diradamento di cui ho parlato prima."
L'iter per la costituzione della comunità antincendio di Vicopisano si è affiancato all'impegno del Comune di Vicopisano che, da parte sua, ha sottoscritto inizialmente una convenzione con Anci e l'Unione Montana per la realizzazione della FireWise. I lavori sono stati finanziati con il progetto transfrontaliero Italia-Francia Inter Med.
"La scelta dell'area di via Crucis-Pereto è stata fatta dopo attenta analisi - ha concluso Franchi - qui, infatti, oltre ad abitazioni vicine al bosco, c'è un promontorio che si protende verso l'abitato di Vicopisano, con un rischio alto che sarà così notevolmente ridotto congiuntamente alla fascia di protezione dell'abitato prevista dal piano specifico di prevenzione dell'Anticendio boschivo regionale".