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Ora il postino suona 2 volte ma non tutti i giorni

Dal 6 febbraio Poste italiane riduce la frequenza della consegna di lettere e pacchi in numerosi Comuni. Trenta sono nella provincia pisana

Dopo la battaglia conclusa al Tar per salvare i piccoli uffici postali dislocati sul territorio Poste italiane è pronta a un altro progetto di razionalizzazione.

Progetto che in Provincia di Pisa entrerà in vigore dal 6 febbraio e che prevede la consegna a giorni alterni della posta. Oltre ai Comuni pisani dal 6 febbraio sono coinvolti anche alcuni enti di Lucca e Massa mentre per altri Comuni di Firenze, Grosseto, Pistoia e altri fuori regione il progetto verrà attivato più avanti.

Questi i 30 Comuni di Pisa interessati dal provvedimento: Bientina, Buti, Calci, Capannoli, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castelfranco di Sotto, Castellina Marittima, Castelnuovo Val di Cecina, Chianni, Crespina Lorenzana, Fauglia, Guardistallo, Laiatico, Montecatini Val di Cecina, Montescudaio, Monteverdi Marittima, Montopoli Val d'Arno, Orciano Pisano, Palaia, Peccioli, Pomarance, Riparbella, San Miniato, Santa Luce, Santa Maria a Monte, Terricciola, Vecchiano, Vicopisano e Volterra.

Insomma non solo piccoli Comuni ma anche grandi centri come San Miniato e Volterra. Ai sindaci è arrivata una lettera in cui si annunciava il provvedimento.