È stato aperto attorno alle 16 lo scolmatore dell'Arno a Pontedera, con tre paratoie su quattro dell'opera di presa che sono state spalancate per consentire il deflusso del fiume. L'obiettivo è quello di alleggerire l'ondata di piena su Pisa.
Il provvedimento era stato anticipato in una riunione dei sindaci della Valdera nella tarda mattinata e confermato, in via ufficiale, anche dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
"È stato aperto lo scolmatore per gestire il deflusso delle acque in seguito alle forti precipitazioni - ha spiegato il sindaco di Pontedera Matteo Franconi - il monitoraggio del territorio prosegue in collaborazione con volontari e autorità competenti. Invitiamo tutti alla massima prudenza".
"Grazie allo scolmatore aiuteremo l'Arno a defluire, dando così una mano a Cascina e Pisa - ha detto Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale giunto a Pontedera per l'apertura dello scolmatore - restiamo a casa, saranno ore complicate. Alla fine, sono sicuro, che grazie ai volontari e alla Protezione Civile ne usciremo insieme".
"Era dal 2022 che non veniva aperto lo scolmatore - ha aggiunto Giani - si tratta di un'opera strategica della Regione Toscana, realizzata per diminuire la portata del fiume nel Pisano. Inizia con le opere di presa a Pontedera e termina in mare a Calambrone".
Poco prima dell'apertura delle paratoie dello scolmatore, la Regione aveva già disposto anche l'apertura delle casse di espansione del bacino di Roffia lungo l'Arno, nel territorio comunale di San Miniato.