Politica

I giovani leghisti contro Salvini

Bussolin e Ziello prendono le distanze dal post sulle moschee: "Parole inaccettabili. Auspichiamo che la Segreteria prenda provvedimenti"

Federico Bussolin

“Le parole di Salvini sono inaccettabili. Siamo stufi di chi, utilizzando il proprio ruolo istituzionale, rilascia dichiarazioni che ledono il Movimento e ne screditano le proposte concrete”.

A parlare sono i responsabili del Movimento Giovani Padani della Toscana e del Movimento Universitario Padano Federico Bussolin e Edoardo Ziello.

In un post su Fb Roberto Salvini, consigliere regionale leghista toscano e omonimo del leader Matteo, aveva scritto: "E la bacinella dello zolfo accesa...hahahaha" in risposta a questo post di un altro utente: "Favorevole alla chiusura delle moschee con tutti loro dentro".

L'intervento di Salvini, 68 anni, ex agente di commercio di Pontedera non è piaciuto ai giovani leghisti: “Prendiamo le distanze dalle sue parole. Non hanno nulla a che fare con la linea politica della Lega Nord ed il pensiero dei Giovani Padani. In questo difficile periodo seguente agli attentati di Parigi e di Mali, il nostro scopo in qualità di parte politica attiva deve essere quello di coadiuvare la paura delle persone in risposte serie e concrete, per ridare speranza e futuro a tutti i cittadini toscani”.

I giovani padani confidano in un provvedimento: “Auspichiamo dunque che la Segreteria Toscana prenda provvedimenti disciplinari al fine di tutelare l’immagine della Lega Nord e dei suoi iscritti”.