Lavoro

Tmm, metalmeccanici in sciopero il primo settembre

Ad annunciarlo stamane Fiom, Fim e Uilm di Pisa, a sostegno degli 85 lavoratori Tmm e per stimolare la politica a una programmazione industriale

Il presidio dei lavoratori di fronte alla Tmm di Pontedera

I sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil di Pisa hanno scelto di dare l'annuncio dello sciopero direttamente dal presidio degli 85 lavoratori Tmm di Pontedera, da settimane accampati fuori dalla fabbrica chiusa e con in tasca le lettere di licenziamento. Lettere arrivate poco dopo che, senza alcun preavviso, a fine luglio la fabbrica ha chiuso i battenti ed è stata messa in liquidazione. Eppure le commesse di marmitte, in prevalenza da Piaggio, non mancavano.

"Quello che è accaduto ai lavoratori Tmm è assurdo - hanno commentato i rappresentanti sindacali - e non vogliamo che capiti a qualcun altro. Del resto la situazione industriale del territorio è drammatica, la Tmm è solo l'ultima delle aziende che decidono di mandare a casa i lavoratori, vedasi la Smith, la Carlo Colombo o la Ristori".

"Lo sciopero generale - hanno proseguito - servirà a mobilitare i metalmeccanici e puntare l'attenzione sul caso Tmm, ma anche per chiedere alla politica di rispondere coi fatti e non solo a parole, tornando a una programmazione seria delle politiche industriali del territorio. In questo senso, Cgil, Cisl e Uil presenteranno in Regione, contestualmente alla sciopero, alcune proposte".

Lo sciopero generale dei metalmeccanici della provincia di Pisa è stato fissato per il primo settembre, con un'astensione dal lavoro di 4 ore su tutti i turni

A darne l'annuncio i rappresentanti pisani dei sindacati Antonio Ledda (Cgil), Gianluca Federici (Cisl) e Angelo Colombo (Uil) , assieme ai rappresentanti delle organizzazioni dei metalmeccanici Stefano Benvenuti (Fiom), Claudio Garzotto (Fim) e Benedetto Benedetti (Uilm).