Cronaca

Presunto stupro, atteso importante testimone

Riprende il processo, parlerà il dottore che visitò la ragazza al pronto soccorso e che attivò il codice rosa. I due ventenni ancora ai domiciliari

La denuncia scattò con il codice rosa del pronto soccorso, e domani il processo riprenderà proprio col medico che visitò la ragazza. Nuova udienza lunedì 14 settembre al tribunale di Pisa per il processo contro i due ventenni accusati di stupro.

Testimone importante - In aula è atteso il medico che visitò la giovane presunta vittima al pronto soccorso di Pontedera: una testimonianza molto attesa quella del dottore e che potrebbe aiutare il giudice a chiarire meglio cosa avvenne in quella villa con piscina a Santa Maria a Monte nel luglio del 2014. Oltre al dottore parlerà anche la madre di uno dei due imputati e i nonni, proprietari della villa dove si svolsero i fatti.

La situazione è ancora poco chiara, forse anche per questo il giudice Pietro Murano aveva negato ai due giovani la scarcerazione. Per adesso i due possono solo recarsi a lavoro, per il resto rimane il regime degli arresti domiciliari.

A ottobre Ghb e nuova deposizione degli imputati – Il mese prossimo verrà invece affrontata la questione della droga dello stupro, detta Ghb. Fu effettivamente assunta dalla giovane? Anche fare luce su questo fatto è fondamentale, la droga fu ritrovata nelle bottiglie che erano a bordo della piscina della villa. Anche la nuova deposizione dei due giovani è molto attesa.