Cronaca

Tragedia del lago, chiesto rinvio a giudizio

A due anni dalla morte dello studente 15enne di Caprona, il gup del Tribunale ha accolto la richiesta del pm contro il presidente del Ponsacco Donati

Laghetto di Campo

Rinvio a giudizio per omicidio colposo. Questo, secondo quanto riporta Il Tirreno di oggi, è ciò che il pubblico ministero Paola Rizzo ha richiesto e il gup del Tribunale ha accolto, nei confronti dell'imprenditore e presidente del Ponsacco Massimo Donati, in merito alla tragedia  di ormai più di due anni fa al laghetto di Campo in cui perse la vita lo studente di 15 anni di Caprona Andrea Paolino.

A Donati, residente a Tirrenia e titolare dell'azienda di famiglia Donati Laterizi Srl proprietaria di quell'area, viene contestata la responsabilità oggettiva per non aver assicurato un'adeguata protezione della zona con delle recinzioni. Non bastavano, secondo la Procura e il gup, i vecchi cartelli di proprietà privata e divieto di balneazione posizionati sul perimetro del lago.

Il processo andrà avanti, la prima udienza è stata fissata per settembre. La famiglia di Andrea si è costituita parte civile.