Attualità

Un comitato per valorizzare le Cerbaie a Expo 2015

L’iniziativa nasce da una costola dell’Associazione Storie Locali e coinvolge 6 Comuni. Alberto Fausto Vanni: “Un territorio vitale per l'economia”

L’Expo 2015 è un’opportunità importante per l’Italia. La vetrina internazionale di Milano, che si aprirà il prossimo 1° maggio per concludersi il 31 ottobre, sarà una bella occasione per la promozione turistica del nostro territorio. E a ben guardare anche Santa Maria a Monte potrebbe recitare un ruolo importante, per via della sua collocazione naturale all’interno delle Colline delle Cerbaie.

Per questo motivo, da una costola dell’associazione Storie Locali, sta prendendo le mosse un comitato ad hoc con l’obiettivo centrale di valorizzare l’ambiente di queste splendide colline verdi. Santa Maria a Monte, certo, ma anche Altopascio, Bientina, Fucecchio, Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno.

Di qui passa la via Francigena, mai valorizzata abbastanza. Di qui è passata e passa ancora la storia. Qui ci sono chiese e castelli dalla bellezza incomparabile. Qui si respira cultura a tutto tondo.

Ecco, in vista dell’Expo 2015, il neonato comitato intende riportare al centro del dibattito politico e culturale la valorizzazione delle Colline delle Cerbaie. Cioè di questo splendido angolo della Toscana che tutta Italia c’invidia. Un dialogo aperto, costruttivo, con sindaci e assessori dei sei Comuni interessati con l’obiettivo di unire le forze per arrivare alla costituzione di un unico soggetto interlocutore in grado di presentare il progetto a Expo 2015, per portare qui, in Toscana, tra i territori di Pisa, Lucca e Firenze, turisti da ogni dove.

Spiega Alberto Fausto Vanni, coordinatore del Progetto: “L’Expo ci deve trovare preparati: la vetrina milanese è importante per la nostra economia e noi vogliamo metterci in mostra e “vendere” le meraviglie presenti sul nostro territorio”.

L’iniziativa si divide in due fasi. La prima: elaborare idee e progetti su Santa Maria a Monte. La seconda: estendere l’idea ai Comuni delle Cerbaie come Bientina, Altopascio, Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno e Fucecchio.

“Un progetto ambizioso, sicuramente realizzabile se riusciamo a trovare il giusto equilibrio tra cittadini, amministrazioni pubbliche e imprese – riprende Alberto Fausto Vanni –. Le divisioni politiche di una volta ormai tramontate tra destra e sinistra agevolano di sicuro un percorso costruttivo se ognuno di noi porterà il proprio contributo all’obbiettivo dell’iniziativa: dar valore a ciò che abbiamo per trarne i dovuti benefici”.