Notte di terrore per una donna tenuta per ore in ostaggio nella sua casa dal marito, trentunenne di origini nordafricane. L'allarme, lanciato dai vicini, è scattato attorno alle 3,30. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, in via Due Ponti, sono iniziate lunghe ore di trattativa con l'uomo che, in evidente stato di alterazione psicofisica, teneva la donna sotto scacco puntandole un coltello alla gola e minacciando di gettarla dal terrazzo.
Le trattative sono durate almeno tre ore, durante le quali l'uomo sarebbe anche riuscito a fare una diretta Facebook.
Alla fine è stato convinto a desistere ed è stato arrestato per sequestro di persona, la moglie è stata liberata e soccorsa. Soltanto pochi mesi fa un caso simile, a meno di un chilometro di distanza.
AGGIORNAMENTO: Le botte alla moglie e le tre ore di trattativa