Cronaca

Le fiamme verso le case, prolungata l'evacuazione

In via precauzionale il Comune ha esteso alla prossima notte l'ordinanza di evacuazione per le case sul monte fra Noce e Vicopisano

L'incendio che dalla notte di lunedì sta interessando il versante Sud del Monte Pisano è in evoluzione continua anche a causa del vento che in quota è sempre forte. "La situazione è ancora critica, purtroppo, su alcuni fronti" hanno fatto sapere dal Comune di Vicopisano, quello che al momento è maggiormente interessato dal fronte delle fiamme.

Canadair, elicotteri e numerose squadre a terra continuano a essere impegnate nelle operazioni antincendio e di difesa delle abitazioni. Il fronte del fuoco dopo essere sceso divorando l'intera vegetazione della Verruca si trova ora sopra il borgo di Noce, dietro il monte Bianco - il piccolo rilievo che separa Noce da Lugnano -, al di sopra del rudere della villa Grandiana sul monte di Lugnano, e in località Campo dei Lupi sopra Cucigliana. Un fronte ampio, arrivato fino in località Le Mandrie sopra Vicopisano, dove però la situazione appare sotto controllo.

Sempre sopra Vicopisano, però, prouccupa una lingua di fuoco che si sta spostando sopra località San Jacopo e nel territorio comunale di Buti.

Data la situazione, e in via precauzionale, il Comune si appresta a emanare una nuova ordinanza di evacuazione che proroga quella di ieri fino alle 9 di domani 27 settembre, salvo nuove disposizioni. 

La zona di evacuazione resta la stessa, escluse le frazioni di Caprona e di Uliveto Terme: case sul monte versante da Noce a San Jacopo, case lato monte rispetto alla Provinciale Vicarese nel borgo di Noce, a Cucigliana, a Lugnano - zona nord via Vecchia Provinciale Vicarese, PEEP di Lugnano escluso.

Il Comune raccomanda ai cittadini di tenere le finestre chiuse e di circolare in auto solo in caso di effettiva necessità e comunque non intralciando mai, in alcun modo, gli spostamenti dei mezzi antincendio e di soccorso.