Sport

Un nuovo parco per evoluzioni in bici e skate

A ideare il bici-skate-park sono state due giovanissime. L'inaugurazione a San Giovanni alla Vena con tanti bambini ed il sindaco Ferrucci

Il nuovo skate-bici-park a San Giovanni alla Vena

Gianna Di Paola e Agata Giommarelli, 12 anni, sono le ideatrici del bici-skate-park inaugurato ieri in piazza della Repubblica a San Giovanni alla Vena. "Siamo molto contente che lo skate-bici-park sia stato terminato e sia ora a disposizione dei nostri coetanei - hanno detto - e ringraziamo l'amministrazione perché ci ha subito ascoltato, ha accolto il nostro progetto e le nostre osservazioni, ci ha convocato per diversi incontri in sala consiliare e ci ha aggiornato in ogni fase, sia quando c'erano problemi e difficoltà, sia quando sono stati superati, dandoci sempre attenzione e fiducia".

Agata e Gianna

Presenti all'inaugurazione tanti bambini e bambine, con gli amministratori comunali. "Siamo particolarmente contenti ed emozionati - ha detto il sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci -, della realizzazione di questa opera, la sua storia è bella, uno splendido esempio di partecipazione e di cittadinanza attiva per le quali non c'è eta".

"Dopo una serie di vicissitudini burocratiche e di incontri con la Soprintendenza, di sopralluoghi e di attese il progetto è stato approvato - ha ricordato il vicesindaco Andrea Taccola, con delega alle opere pubbliche - e lo skate-bici-park è stato finalmente ultimato. Una cosa che ci riempie di gioia. Questa area in Piazza della Repubblica, grazie al parco giochi, del tutto accessibile, e alla ex scuola, che accoglie doposcuola e ludoteca, gestiti da Orcotondo, e il centro di aggregazione giovanile Spazio ai Giovani, gestito da Arnera, diventa, in questo modo, sempre più un 'polo' dedicato ai piccoli e ai giovani, dove ritrovarsi e socializzare".

La giunta parla ai bambini

L'assessora all'ambiente, Fabiola Franchi, ha domandato ai bambini di avere cura dello skate-bici-park anche tenendolo pulito: "E chiedendo agli altri di tenerlo pulito, facendovi sentire con chi sporca questo vostro bello spazio. Se ognuno di noi fa la sua parte l'ambiente respira e migliora a beneficio di ognuno di noi. Siete d'accordo?". La domanda è stata accolta da un coro di sì e da un grande applauso.