Attualità

La scuola di Cucigliana è cardioprotetta

Il Rotary E-Club Distretto 2071 ha donato un defibrillatore all'Istituto comprensivo "Ilaria Alpi", per la scuola dell'infanzia della frazione

La consegna del nuovo defibrillatore

Un nuovo defibrillatore per la scuola dell'infanzia di Cucigliana è stato donato ieri dal Rotary E- Club Distretto 2071 all'Istituto comprensivo Ilaria Alpi. A consegnarlo, davanti alla scuola primaria di Vicopisano, è stato il presidente del club, Piero Iafrate, in compagnia di alcuni soci. A ricevere il dono il dirigente scolastico Pierangelo Crosio alla presenza del sindaco Matteo Ferrucci, dei consiglieri Elena Pardini e Nico Marchetti, di Marco Masoni, responsabile della sicurezza della scuola, e della famiglia Degl'Innocenti, titolare dell'azienda Pan di Vico che ha contribuito all'acquisto del Dae.

"Il progetto, 'La scuola ci sta a cuore', che ci vede capofila - ha detto il presidente Iafrate - è nato nel del 2020 grazie ai Club dell’Area Toscana Uno e sono stati donati sette Dae ad altrettante sette scuole. Ringrazio la Famiglia Degl’Innocenti, titolare di Pan di Vico, per il cospicuo contributo offerto per l’acquisto del defibrillatore destinato alla scuola dell'infanzia di Cucigliana. Ringrazio, inoltre, il Sindaco Ferrucci, che ha mantenuto la delega alla scuola, per aver subito sostenuto questo progetto con entusiasmo, i nostri Soci e il dottor Maurizio Cecchini, presidente dell'associazione Cecchini Cuore, che presto formerà, gratuitamente, gli addetti al Dae".

"Siamo noi, lo dico a nome dell'Amministrazione Comunale - ha affermato il sindaco Ferrucci - a essere grati al Rotary E-Club e alla Pan di Vico per questo prezioso dono. È il diciottesimo defibrillatore ad essere installato nel nostro Comune, grazie anche all'impegno dell'Assessora al Sociale, Valentina Bertini,  tra piazze, luoghi pubblici, palestre, plessi scolastici, impianti sportivi ecc. Il nostro obiettivo è quello di avere un territorio completamente cardioprotetto, in modo che una persona colpita da un arresto cardiaco possa ricevere un trattamento adeguato nel più breve tempo possibile ed essere salvata.

"Per questo - ha concluso Ferrucci - in collaborazione con il dottor Maurizio Cecchini abbiamo organizzato, e continueremo a organizzare, molti corsi di formazione perché se è vero che tutti possono usare un Dae, le istruzioni sono chiare ed è l'apparecchiatura a guidarci, è altrettanto vero che sapere come soccorrere le persone e cosa fare in casi di emergenza può aumentare la nostra sicurezza e prontezza d'intervento".