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Via a un coordinamento per ricostruire il chiesino

Lo ha annunciato il sindaco Juri Taglioli dopo i sopralluoghi sul Castellare dove nella notte un'esplosione ha distrutto l'edificio religioso

"Con la luce del giorno fa ancora più male vedere il chiesino del Castellare distrutto dall'esplosione di ieri sera. E guardare queste immagini ci fa sentire ancora più increduli e felici che le persone che si trovavano lì, al momento dell'incidente, siano tutte illese, tranne una, Massimo Perini, rimasta ferita. A lui vanno i nostri migliori auguri di una rapida guarigione". Questo il commento del sindaco Juri Taglioli dopo i sopralluoghi sul Castellare, la mattina dopo l'esplosione e la distruzione del chiesino.

"La paura è stata davvero tanta - ha aggiunto Taglioli -. Stamattina la nostra comunità si è svegliata con una ferita aperta, guardando in un punto, non trovando più quello che occhi e cuore stavano cercando. Insieme insieme ai tecnici del Comune e ai vigili del fuoco, ho effettuato una serie di sopralluoghi per tutta la mattina e le operazioni stanno continuando. Sto predisponendo il coordinamento tra Comune, Soprintendenza, Curia, Comitato del Castellare e Parrocchia di San Giovanni per organizzare quanto prima un incontro e iniziare al più presto l'opera di ricostruzione".

"Ringrazio di nuovo, a nome dell'amministrazione, tutti i volontari che si sono spesi, stanotte e questa mattina, a sostegno dei vigili del fuoco e dei tecnici, e tutti i cittadini che, con generosità, ci stanno sommergendo di offerte di aiuto, di sostegno e di solidarietà.
Vi daremo al più presto indicazioni anche in tal senso - ha concluso il sindaco -. Un abbraccio a Massimo e a tutto il Comitato Castellare che siamo certi non perderanno il suo entusiasmo, nonostante la tristezza e lo choc di questo terribile colpo, finché il nostro chiesino del Castellare e di San Giovanni alla Vena non sarà di nuovo in piedi".