Elezioni

"Propongo una stazione marittima, non un porto"

Lo sottolinea il candidato sindaco Roberto Sbragia (Vecchiano Civica), respingendo al mittente le accuse ricevute sul tema Bocca di Serchio

Bocca di Serchio

"Non occorre disturbare statisti di fama nazionale per sapere che in campagna elettorale, quando un'amministrazione uscente da una gestione fallimentare nonché priva di proposte, spera di giungere presto al voto criticando gli altri e magari strumentalizzando azioni e affermazioni non corrispondenti al vero, lo fa per non entrare in merito alle cose non fatte durante il proprio mandato" scrive Roberto Sbragia, candidato sindaco di Vecchiano Civica. Parole che giungono in replica ad alcune critiche ricevute dallo schieramento di Insieme per Vecchiano, in merito alle proposte per Bocca di Serchio.

"Lo sanno anche i tetti dei cimiteri che crollano da soli - prosegue Sbragia -, le fermate degli autobus a quanto pare non accessibili a causa delle barriere architettoniche, la Tari aumentata nel silenzio estivo, le cave di San Frediano da mettere in sicurezza ed il loro contenzioso milionario e per ultimi, non certo per importanza, tutti gli studenti privi di un'aula a disposizione, tutti sanno che il Comune di Vecchiano è attraversato dal parco, risorsa naturale da tutelare. Non solo, né Vecchiano Civica, né Roberto Sbragia, ha mai proposto di costruire un porto a Bocca di Serchio, ma di recuperare un’area già individuata quale stazione marittima proprio dall’Ente Parco, inoltre per i disattenti, ricordo che ne abbiamo già tre a pochi chilometri (Marina di Pisa, Viareggio e Livorno): che malsana e strumentale idea a chi sostiene il contrario".

"Di sicuro occorre mettere in sicurezza Bocca del Serchio - conclude il candidato di Vecchiano Civica -, renderlo sicuro eliminando il degrado e realizzando uno scivolo ma in particolare dobbiamo eliminare l'amianto nocivo per la salute senza attendere altri Enti che svolgano il lavoro per noi".