I 30 chilometri di spiagge del Parco di San Rossore-Migliarino-Massaciuccoli sono al centro di un progetto per lo studio e la protezione della tartaruga marina, la cui riproduzione è minacciata dai cambiamenti climatici e dall’eccessiva presenza umana sulle spiagge.
Questo progetto, chiamato Life Turtlenest, è cofinanziato dall’Unione Europea e coordinato da Legambiente.
“Nel 2023 sul litorale pisano, in territorio Parco, c'è stato il primo nido di caretta caretta dopo molti anni – hanno spiegato la vicepresidente Claudia Principe ed il consigliere del Parco Maurizio Bandecchi – sono state oltre 20 le piccole nate. I cambiamenti climatici stanno facendo spostare le nidificazioni sempre più a nord, per cui è necessario organizzare campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini e ai balneari, formare personale e volontari ed aumentare ulteriormente i monitoraggi, perché scoprire un nido in tempo aumenta il successo della schiusa”.
“È fondamentale per la tradizione ambientale del Parco e del nostro Comune, il cui litorale ricade proprio nella riserva naturale, perseguire progetti di sensibilizzazione e monitoraggio di questo tipo – ha dichiarato il sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori – Ed è motivo di orgoglio tramandare, anche attraverso azioni di formazione, l'importanza del rispetto e della tutela ambientale, coinvolgendo anche le generazioni più giovani nella cura dell'ambiente che ci circonda, e del nostro pianeta”.
Al Parco, insieme ai comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano è stata consegnata la bandiera di 'Amico delle Tartarughe', riconoscimento per le attività svolte finora e per avere sottoscritto il codice di condotta legato al programma Life. Proprio nel pomeriggio si è svolta la prima iniziativa, con un evento di formazione rivolto ai volontari di Legambiente e del Parco.
“Siamo onorati di questo riconoscimento, che per noi rappresenta un'esortazione ad andare avanti, determinati, nel proseguire il costante impegno a tutela dell'ambiente – hanno affermato il sindaco di San Giuliano Terme Matteo Cecchelli e Filippo Pacrazzi, assessore all'ambiente, biodiversità e sostenibilità – Aderiamo convintamente all'iniziativa perché riteniamo che tutelare questa specie sia un atto di primaria importanza. I riflessi negativi delle mutazioni climatiche si fanno sentire duramente sui nostri territori e il contrasto alla crisi del clima deve diventare un aspetto centrale delle politiche amministrative, agendo in maniera concreta, con decisioni rapide e soprattutto unendo le forze”.