E' stata approvata la Variante Urbanistica al Territorio Rurale per il Comune di Vecchiano nel corso della seduta consiliare di inizio novembre. "Si tratta di un documento urbanistico di importanza rilevante - ha spiegato il sindaco Massimiliano Angori - che getta le basi per una serie di novità positive a livello locale, frutto di un intenso percorso amministrativo e partecipativo messo a punto dalla nostra Amministrazione Comunale".
La variante contempla la realizzazione, tra le altre cose, di tre aree sportive attrezzate per il tempo libero: una a Nodica, nel centro abitato e nei pressi della Parrocchia dei Santi Simone e Giuda, una in zona periurbana, tra Via Nuova e Via di Bracciolo, e l'ultima sempre in area agricola, in adiacenza con l'Autostrada Firenze Mare.
Accanto a queste previsioni, ve ne è una destinata a realizzare una zona attrezzata di interesse pubblico, per allenamento cani, un'area cosiddetta di sgambatura. "Sarà gestita da associazioni di volontariato - ha detto in proposito il primo cittadino -, così come sarà gestita analogamente l'altra zona, sempre di interesse pubblico, che sarà destinata al ricovero per animali abbandonati".
"Abbiamo voluto, con questa variante, mettere a punto delle previsioni urbanistiche per il territorio rurale che fossero coerente con la cultura ambientale e la tipologia paesaggistiche del nostro territorio - ha precisato Angori -. Allo stesso tempo abbiamo messo sul piatto delle scelte che saranno gestite direttamente dal tessuto associativo, interessando il mondo del volontariato e quello sportivo, in un'ottica di sostenibilità di un buon vivere comune che si intrecci con stili di vita sani a beneficio dei cittadini, sempre nel pieno rispetto delle caratteristiche ambientali tipiche del territorio vecchianese”.
“Il tutto è stato frutto di un attento lavoro partecipativo che ha coinvolto a più riprese la cittadinanza e tutti i soggetti interessati da questa tipologia di previsioni urbanistiche - ha ricordato l'assessora all'ambiente, all'agricoltura e alle politiche del volontariato, Mina Canarini -. Adesso la nostra intenzione è quella di procedere speditamente affinché sia realizzato quanto previsto dalla variante rurale approvata dal Consiglio Comunale, per beneficiare concretamente di queste aree sia dal punto di vista sociale che produttivo”.