Cronaca

La tragedia di Francesco ancora senza un perché

Pare assurdo che nessuno sia stato testimone dell'incidente sull'Aurelia in cui ha perso la vita il 22enne Francesco Avino. Oggi l'autopsia

Francesco Avino (foto da FB)

Regnano misteri, sconcerto e rabbia attorno al caso del giovane Francesco Avino, di Migliarino, che giovedì mattina alle 9 ha perso la vita sull'Aurelia, non lontano da casa, mentre in sella al suo scooter stava dirigendosi all'università.

La famiglia, i conscenti e gli amici della Pubblica Assistenza di Pisa, di cui Francesco era un appassionato volontario, ancora non riescono a capacitarsi di cosa possa essere successo. Soprattutto, è impossibile accettare e convincersi che lungo una strada così trafficata, in particolare alle 9 di mattina, non ci siano stati testimoni dell'incidente.

Difficile anche accettare che il giovane abbia fatto tutto da solo: il suo corpo è stato trovato riverso sulla carraggiata, senza casco, mentre il motorino è finito a metri di distanza, sulla ghiaia.

Maggiori indicazioni potranno arrivare dall'autopsia, prevista per oggi, su disposizione del pm Miriam Romano. A lei l'arduo compito di arrivare a una verità per l'improvvisa e assurda morte di Francesco.