Attualità

Ex cava, prime operazioni di recupero ambientale

Avviati nel sito di San Frediano i lavori nell'ambito del progetto di riduzione del rischio. L'intervento a cura del Comune di Vecchiano

Ex Cava di San Frediano

Nell’ambito dedicato al recupero ambientale della ex Cava di San Frediano sono iniziati i lavori di riduzione del rischio curati dal Comune di Vecchiano.

“Nei giorni scorsi sono iniziate le prime operazioni di disgaggio, con personale specializzato della ditta incaricata che si cala dall’alto per staccare dalla parete il materiale facilmente rimovibile, in modo di mettere in sicurezza il situ, come previsto dal progetto – ha affermato il sindaco Massimiliano Angori – confidiamo adesso che il meteo dia la possibilità di procedere speditamente con le operazioni in programma”.

“Abbiamo presentato nei mesi scorsi il progetto per la riduzione del rischio della ex cava di San Frediano, per un importo complessivo di 700mila euro inclusa IVA, che fa parte dell’atto transattivo che ha risolto il pluriennale contenzioso tra il vecchio Comitato Asbuc e il Comune di Vecchiano – ha aggiunto l'assessore agli Usi Civici Mina Canarini – già nei mesi scorsi, inoltre, si erano svolte le prime verifiche e i primi carotaggi sul fronte cava; entra dunque sempre più nel vivo il percorso di recupero ambientale della ex cava di San Frediano, che portiamo avanti di concerto con il Comitato Asbuc di Vecchiano, Nodica, Avane e Filettole”.