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Stazione di Migliarino, lettera alla Regione

Il Comune chiede la riapertura del tavolo di confronto per il ripristino della fermata. Angori: "Serve un'alternative al trasporto su gomma"

Riaprire il tavolo di confronto tra Rfi, Regione Toscana e amministrazione comunale per riattivare la stazione ferroviaria di Migliarino Pisano, come anello della catena della Ciclovia tirrenica. E' questa, in sintesi, la richiesta contenuta in una lettera inviata dal Comune di Vecchiano alla Regione.

“La nostra richiesta, rimarcata anche nel contesto dell'ultimo incontro di Agosto -sottolinea il sindaco Massimiliano Angori- si fa forza anche di un apposito Ordine del Giorno presentato dal gruppo di maggioranza Insieme per Vecchiano, in cui si ribadiva la necessità per il nostro territorio di ripristinare la fermata, e votato all’unanimità dall’organo consiliare vecchianese, nei mesi scorsi. Vecchiano, infatti, non ha, al momento, alternative al trasporto su gomma, e tuttavia ha una collocazione geografica strategica, dal punto di vista turistico, e non solo, rappresentando il punto di confine nord della provincia di Pisa con il territorio lucchese, e dunque essendo interessato da forti volumi di traffico viario, anche per quanto concerne la limitrofa SS1 Aurelia”.

In sindaco auspica che "Venga al più presto fissato un nuovo incontro su tale questione, al fine di aggiornarci tutti, in ordine alle soluzioni praticabili per il ripristino della fermata ferroviaria".