Cronaca

Vandalizzati i beni destinati agli ucraini

Gli autori, alcuni ragazzi del territorio, sono stati individuati dalla polizia municipale. "Gesti inqualificabili" ha commentato il sindaco Angori.

Questo pomeriggio alcuni ragazzi, dopo aver scavalcato la recinzione, hanno forzato la porta degli ex spogliatoi del Campo Sportivo di Vecchiano, il fabbricato che si affaccia sullo Spazio Culturale Antonio Tabucchi, e hanno distrutto gli scatoloni e l'estintore presente nel locale. Gli scatoloni contenevano anche alcuni beni per la popolazione ucraina, frutto della raccolta effettuata dalla Misericordia di Vecchiano.

"Un doppio scempio" ha commentato con amarezza il sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori, informando però che "i ragazzi, giovanissimi e del territorio, vecchianese e non, sono stati identificati dalla nostra Polizia Municipale, subito intervenuta".

"Si tratta di gesti inqualificabili, che non possono trovare alcuna giustificazione, tanto più in momenti drammatici come quello che stiamo vivendo - ha aggiunto il primo cittadino -. Nemmeno le atrocità di una guerra come quella in Ucraina fermano i vandali dei beni comuni, invitandoli a riflettere quanto la vita umana abbia valore, nei principi di solidarietà e reciproco rispetto".