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​Ponte della Botte, "Ritardi causati dalle allerte meteo"

Entro Aprile via libera al senso unico: per Angori a metterci lo zampino è stato il maltempo. Ferrucci: "Lavoriamo per i ristori ai commercianti"

Il Ponte della Botte si prepara a riaprire, seppur inizialmente a senso unico alternato, entro la fine del mese di Aprile. È quanto emerso dal sopralluogo istituzionale effettuato nella mattina di venerdì 11 Aprile dal Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, insieme ai sindaci di Calcinaia e Vicopisano, Cristiano Alderigi e Matteo Ferrucci, per verificare l’avanzamento dell’intervento di manutenzione straordinaria sulla SP1.

Un'opera da circa 4 milioni di euro che mira a garantire una maggiore sicurezza per la viabilità provinciale, messa a dura prova nelle scorse settimane dalle forti criticità meteo, in particolare le allerte arancioni e rosse per l’Arno, che hanno determinato lo stato d’emergenza a livello regionale e uno slittamento della riapertura originariamente fissata per il 15 Aprile.

“Le allerte meteo delle scorse settimane hanno provocato un ulteriore ritardo nei lavori – ha spiegato Angori – ma l’obiettivo rimane quello di riaprire il ponte a senso unico entro questo mese”.

Un obiettivo che i rappresentanti istituzionali hanno potuto toccare con mano durante il sopralluogo. “Il ponte è tornato a collegare visivamente le due sponde dell’Arno – ha sottolineato il sindaco Alderigi – e questo è già un segnale importante. I lavori sono stati complessi, ma finalmente porteranno benefici tangibili alla viabilità locale. Inizieremo con il transito dei mezzi leggeri, per arrivare poi, nei prossimi mesi, anche alla riapertura per i mezzi pesanti. Ringrazio la Provincia per l’impegno in questa opera tanto necessaria quanto articolata”.

Dello stesso tono anche le parole del sindaco Ferrucci, che ha espresso fiducia nella conclusione dei lavori: “Ci auguriamo che la riapertura a senso unico possa avvenire davvero entro fine mese, come indicato. Lavoreremo anche per garantire ristori adeguati alle attività e ai cittadini colpiti dalla chiusura, continuando a interloquire con la Regione e a monitorare la situazione”.