Cronaca

Svastiche sul piazzale del circolo

Ferma condanna da parte dell'Ortaccio e dell'amministrazione comunale: "Gravissimo episodio che offende la memoria"

Una delle scritte apparse al circolo

Frasi e simboli inneggianti a Hitler e Mussolini sono apparsi sul piazzale del circolo L'Ortaccio di Vicopisano. Dopo la scoperta, avvenuta ieri mattina, il circolo e l'amministrazione comunale hanno condannato il gesto.

"Esprimiamo ferma condanna - si legge sulla pagina Facebook del circolo-  per la provocazione fascista e le scritte vergognose comparse stamattina sul pavimento della nostra pista. Questa gravissimo episodio offende la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà di tutti, e perciò insieme all'Anpi chiediamo alle pubbliche autorità di intervenire per individuare i responsabili di questo ignobile episodio, che offende un luogo che è accoglienza e democrazia, che non vogliamo imbrattato di idee fasciste ed in contrasto con i principi della nostra Carta Costituzionale".

"Non sono bravate, non sono mancanze di educazione, non sono neanche meri atti vandalici ai quali riparare - si legge in un post a firma del sindaco Matteo Ferrucci e dell'amministrazione comunale- Perché dietro queste parole e questi simboli c’è molto di più. Non importa se coloro che hanno pensato di imbrattare un luogo come l’Ortaccio (dove la gente lavora e persone di ogni età - tanti, tantissimi bambini - ogni giorno si divertono e stanno bene) di notte, come fanno i vili peraltro, lo abbiano fatto (è già accaduto di recente, nel nostro Comune) per uno scopo diverso da un bieco atto di dimostrazione nazifascista.Qualsiasi sia il motivo, e chiunque siano gli autori, resta il fatto che hanno offeso tantissimi esseri umani innocenti, privati di ogni libertà e di ogni possibile diritto, torturati, fuori o dentro i campi di sterminio, assassinati nelle loro case o mentre si rifugiavano sui monti, anche sul nostro Monte Pisano, senza alcuna esitazione, senza alcun motivo se non la crudeltà e la violenza. Se non… il male. Non vi salva, ci rivolgiamo direttamente a voi, perciò, l’ignoranza, non vi salva la voglia di fare una enorme stupidaggine una sera d’estate. Perché la bruttezza di quello che avete fatto non vi assolve, in alcun modo. Siete colpevoli e sarete individuati. Forse lo siete già stati"