Cronaca

Zoppo "miracolato" alla vista dei carabinieri

Alla vista delle pattuglie lascia la stampella ai lati della strada e, magicamente "guarito", assume una normalissima posizione eretta

Una vecchia abitudine quella di C.V., nato in Romania nell’68 e residente in un campo nomadi a Livorno: impietosire i passanti e le persone in attesa al semaforo, con strazianti cartelli sulle condizioni personali e familiari; in aggiunta, una stampella per sorreggere un fisico devastato da gravissime malformazioni e dei piedi innaturalmente rivolti verso l’interno.

Ma è tutto falso.

Nella giornata di ieri è stato fermato ed identificato nei pressi di un semaforo sulla statale 12 Brennero, nel comune di San Giuliano Terme.

Alla vista delle pattuglie dei Carabinieri, l’uomo ha lasciato la stampella ai lati della strada e, magicamente "guarito", ha assunto una normalissima posizione eretta, avvicinandosi all’auto dei militari per fornire il documento: è stato denunciato per abuso della credulità popolare.

Da un controllo è emerso che il rom era già stato denunciato per lo stesso reato due volte nel 2011, due nel 2013 e una nel 2014.

Il Comando procedente sta valutando le condizioni per proporre il soggetto per il divieto di ritorno nei comuni di San Giuliano e Pisa, essendo lo stesso sprovvisto di attività lavorativa e residente a Livorno.