Il camion in Fipili, lui ubriaco a Cisanello

Un camionista portato al pronto soccorso ha poi lasciato l'ospedale senza il consenso dei medici. Rintracciato dalla polizia e portato in questura

PISA — Quella tra mercoledì 5 e giovedì 6 Gennaio è stata una notte movimentata nel quartiere di Cisanello. Tutto è cominciato intorno alle 7 di sera: una volante è intervenuta per allontanare da un locale un uomo con i sintomi di una sbronza.

Nel frattempo una ditta di trasporti polacca, non riuscendo più ad aver contatti con un proprio autista che si trovava per lavoro a Pisa, ha contattato la polizia segnalando di aver individuato il camion fermo in un'area di servizio della Fipili, in zona Titignano.

A quel punto gli agenti hanno collegato i due eventi ipotizzando, a ragione, che l'uomo trovato quella stessa sera in zona Cisanello e poi trasportato al pronto soccorso, potesse proprio l'autista che la ditta non riusciva più a contattare.

Durante la notte, pur senza il consenso dei medici, l'autista ha abbandonato l'ospedale. Gli agenti lo hanno trovato, sempre in zona Cisanello, mentre stava bruciando alcuni cartoni sul retro di un supermercato per riscaldarsi. Gli agenti lo hanno accompagnato in questura, rifocillato e fatto stare un po' al caldo, prima di metterlo in contatto con i suoi datori di lavoro che gli hanno dato le istruzioni del caso per consentirgli di rientrare in patria.

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