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Attualità sabato 06 febbraio 2016 ore 14:01

Non cadere nella rete, giovani e cyber-bullismo

Per un mese gli esperti di informatica del Cnr faranno lezioni sul il cyber bullismo al liceo “Giosuè Carducci” di Pisa



PISA — Per tutto il mese di febbraio, 14 classi per un totale di oltre 330 studenti del liceo Carducci di Pisa faranno lezioni seminariali sull'uso corretto della rete e sul il fenomeno del cyber bullismo. In aula, per quella che è la più grande campagna anti cyber bullismo messa in atto in Toscana, ci saranno gli esperti del Registro .it , l’anagrafe dei domini italiani che opera presso l’Istituto di informatica e telematica del Cnr (Iit-Cnr).

Le lezioni del Registro .it saranno incentrate sulle enormi potenzialità positive della rete come ad esempio quella dell’informare, del condividere esperienze e conoscenze , e non da ultimo l’affacciarsi di nuove professioni che potranno essere scelte proprio dagli studenti liceali come ad esempio quelle collegate ai big data e a internet delle cose.

La rete però, può essere scenario di comportamenti anti sociali e violenti , che, come nella vita reale, possono avere sviluppi e conseguenze anche tragiche, non previste dagli stessi giovani protagonisti. “Agli studenti spiegheremo – dice Anna Vaccarelli del Registro .it e primo tecnologo dello Iit – che nella rete non c’è il tasto “delete”, cancella, e quindi nello scegliere il contenuto da divulgare devono capire che quello sarà il loro bagaglio reputazionale e che, un domani non lontanissimo, potrà essere consultato, ad esempio, dal potenziale datore di lavoro”. Se i giovani decidono di mettere on line, contenuti da “bullo”, e quindi apparire come tali, sembreranno così anche in futuro e la loro reputazione “bullesca”, potrà ritorcersi contro di loro. I docenti del Cnr mostreranno video, immagini e documenti esemplificativi della “cattiva reputazione” che, anche a distanza di anni, un individuo si porta dietro. La campagna anti cyber bullismo si incentrerà anche su questionari i cui risultati saranno analizzati da un psicologo ed illustrati agli stessi studenti.


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