Cultura

A Grendler e Bollino il premio Galilei

I due professori si sono distinti rispettivamente per gli studi sul Rinascimento italiano e per le ricerche economiche in campo energetico

Conferito allo storico del Rinascimento italiano, Paul Grendler, professore emerito dell'Università di Toronto, il Premio internazionale Galileo Galilei dei Rotary Club Italiani, giunto alla 53a edizione. E assegnata all'economista Carlo Andrea Bollino, docente dell'Università degli studi di Perugia, la IX edizione del Premio Galileo Galilei per la scienza.

La cerimonia di conferimento si tiene nel pomeriggio nell’Aula Magna dell’Ateneo pisano, al Polo Fibonacci.

Dopo i saluti del rettore Massimo Augello, del sindaco Marco Filippeschi, del presidente della Fondazione Premio Galilei, Antonio Pieretti e del governatore del distretto 2080, Rosario Carlo Noto La Diega, la consegna dei premi e il discorso dei vincitori.

Il professor Paul Grendler, nato ad Armstrong negli Stati Uniti nel 1936, ha insegnato nelle Università di Pittsburgh, North Carolina e Toronto e ha svolto un’intensa attività di conferenze e seminari in Italia, Canada, Stati Uniti, Gran Bretagna, Messico, Israele, Svizzera e Spagna.

Il professor Carlo Andrea Bollino, nato a Roma nel 1954, ha lavorato come consulente per diverse organizzazioni internazionali, prima di diventare professore di Econometria alla LUISS Guido Carli di Roma e, qualche anno dopo, anche ordinario di Economia politica e econometria all'Università degli Studi di Perugia. Il suo ambito di studi riguarda la ricerca economica energetica in Italia.

Com'è noto, il meccanismo per l'assegnazione dei due Premi internazionali Galileo Galilei è congegnato in modo speculare. Il premio umanistico è assegnato da una giuria italiana a uno straniero che si sia occupato in modo eminente di argomenti riguardanti la civiltà italiana; il premio scientifico da una giuria straniera a uno studioso italiano che si sia distinto nel campo delle scienze della natura. Il premio consiste in una targa d'oro che commemora l’avvenimento.

La giuria che ha designato Paul Grendler è composta dal presidente della Fondazione Premio Galilei, Antonio Pieretti, e dai professori Angelo Bianchi, Gian Paolo Brizzi, Giovanna Da Molin, Luigi Mascilli Migliorini e Saverio Sani, in qualità di segretario del Premio.

La giuria che ha designato Carlo Andrea Bollino, oltre che dagli stessi Antonio Pieretti e Saverio Sani, è composta dai professori David Alexander, Georg Erdmann, Lúcia Lima Rodrigues e Jerzy Szkutnik.