Cultura

"Soddisfatto per la risposta di pisani e turisti"

L'assessore alla cultura Buscemi giudica positiva la riuscita degli ultimi eventi da lui portati in città, dedicati a Liszt, D’Annunzio e Pisano

"Sono molto soddisfatto per il successo delle nostre proposte culturali di questi ultimi giorni che hanno visto partecipazione e consenso da parte di pisani e turisti – questo il commento dell’assessore alla cultura del Comune, Andrea Buscemi sui recenti eventi culturali -. Penso all’esibizione all’abbazia di San Zeno del maestro Sandro Ivo Bartoli, alla presenza anche del direttore d’orchestra e presidente del Festival Pucciniano Alberto Veronesi, che ha eseguito un recital dedicato a Franz Liszt, per celebrare il compositore ungherese che proprio a Pisa tenne nel 1839 quello che è passato alla storia come il primo concerto solistico per pianoforte moderno".

"Lo stesso vale per la serata in palazzo Gambacorti dedicata al Gabriele D’Annunzio pisano - ha proseguito Buscemi - che ha portato tante persone ad ascoltare il professor Mario Bernardi Guardi per conoscere o riscoprire un momento importante della storia cittadina che seppe affascinare una delle figure più significative della cultura del Novecento italiano. Lo stesso vale per la possibilità in questi giorni di osservare da vicino, seppure in copia, la Madonna col bambino che Giovanni Pisano scolpì per il Battistero del Duomo. In tanti entrano alla Chiesa della Spina e rimangono ammirati dell’arte dello scultore". 

"Si sta confermando, insomma, la nostra idea di cultura che vogliamo proporre a Pisa per avvicinare pisani e turisti alla conoscenza della grande tradizione culturale della città che non fu mai chiusa su se stessa ma sempre aperta alle novità del mondo. Infine, mi preme evidenziare come siamo riusciti ad individuare luoghi straordinari che meritano di essere valorizzati anche nel 2019. In particolare l’abbazia di San Zeno ha dimostrato di essere uno spazio bellissimo e suggestivo. Sicuramente anche per il prossimo anno torneremo ad utilizzarlo, visto come hanno dimostrato di apprezzarlo i pisani con eventi culturali di grande qualità".