Cultura

Augello: "Interventi strutturali per la Sapienza"

Un vertice in Prefettura per accelerare la messa in sicurezza dell'edificio. Università e ministero dei beni culturai tra i possibili finanziatori

Il palazzo della Sapienza ha bisogno di interventi strutturali e un alleggerimento pari a un terzo dei libri presenti nella biblioteca. Questi sono i risultati di uno studio congiunto tra università a Mibact, illustrati dal rettore Massimo Augello durante la Conferenza provinciale permanente che si è svolta qualche giorno fa, convocata dal prefetto Francesco Tagliente su richiesta dello stesso rettore per discutere e accelerare la messa in sicurezza della Sapienza, ridurre i tempi di esecuzione delle opere e riaprire le attività dell'università e della biblioteca.

Presenti alla riunione, oltre al prefetto e al rettore, il segretario generale per il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo Antonia Pasqua Recchia, il direttore generale delle biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore Rossana Rummo e il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Toscana Isabella Lapi.

Tra i rappresentati comunali e provinciali c’erano il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, il presidente della Provincia Andrea Pieroni, l’assessore alla Cultura Dario Danti, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Marco Frezza, il responsabile della Protezione civile del comune di Pisa Luca Padroni e Giovanni Chiantini della Asl 5.

Per quanto riguarda l’alleggerimento dell’edificio dal carico dei libri, si tratta di un lavoro in via di completamento, con il trasferimento dei periodici nei locali restaurati del san Matteo, mentre dal punto di vista dei finanziamenti, il ministero dei Beni e delle attività culturali e l’università hanno garantito il loro contributo.