Politica

Ghimenti corre per il tris col centrosinistra

Partito Democratico, Sinistra Italiana e Partito Socialista danno il benestare: il sindaco sarà nuovamente candidato per il centrosinistra

Il sindaco Massimiliano Ghimenti

Ciò che non è stato avallato a Capannoli, dove la sindaca uscente Arianna Cecchini, nonostante la disponibilità al terzo mandato, è stata sostituita, ha ricevuto il semaforo verde a Calci. A Giugno, infatti, contro la candidata del centrodestra Serena Sbrana, per il centrosinistra ci sarà il sindaco Massimiliano Ghimenti, che correrà così per il tris.

L'annuncio è stato condiviso dal Partito Democratico, Sinistra Italiana e Partito Socialista, che sosterranno ancora una volta Ghimenti. "In questi anni tantissimi cittadini mi hanno chiesto se fosse possibile che restassi sindaco anche alla fine del mandato in corso - ha detto - ho sempre spiegato loro che la legge non consentiva una mia ricandidatura. Da alcune settimane, però, è possibile: da allora una marea di messaggi, chiamate, persone per strada, mi hanno chiesto di ripresentarmi".

"Anche le forze politiche della coalizione di centrosinistra mi hanno espresso la piena disponibilità a sostenermi ancora - ha aggiunto - sentire così tanta fiducia mi ha sorpreso, onorato e responsabilizzato. Ciononostante è stato necessario prendermi qualche giorno per riflettere, perché so bene quanto sia serio e gravoso l'impegno che mi aspetta. Alla fine, considerato l'amore per il nostro territorio, e sentendo che avevo ancora l'energia giusta per affrontare questa sfida, ho deciso quindi di accettare la proposta".

Dunque, se rieletto, Ghimenti potrebbe essere il primo sindaco di Calci in carica per 15 anni. "Sono pronto a guidare l'amministrazione comunale, se i calcesani decideranno che lo merito - ha affermato - nei prossimi giorni ci saranno tante iniziative per ascoltarvi e per parlare della nostra piattaforma di programma, su cui tante persone stanno lavorando da mesi e sul quale ci aspettiamo il contributo da tutti voi".

"La disponibilità, l'ascolto e la voglia di fare bene per Calci, per me e per noi, non sono uno spot da decantare sotto elezione ma sono una consolidata pratica quotidiana - ha concluso - che, al netto di qualche errore che certamente abbiamo commesso e aspetti da migliorare, crediamo di aver dimostrato con impegno e presenza costante".