Cultura

Parte la raccolta fondi per Nicosia

Una raccolta fondi dal basso grazie al crowdfunding prende il via dal prossimo mese di aprile per il recupero di un bellissimo complesso

Lo splendido complesso di Nicosia visto dall'alto

Il 16 marzo il Comune di Calci ha presentato l’accordo firmato con il Demanio per l'acquisizione in concessione temporanea degli spazi esterni e del lazzeretto del convento di Sant’Agostino in Nicosia, risalente al 1200, che versa in quasi totale stato di abbandono.

L’accordo si configura come concreto proseguimento di un’opera di sensibilizzazione iniziata 12 anni fa dall’associazione Nicosia nostra e dall’amministrazione comunale e culminata nel 2016 con l’evento “Abbracciamo Nicosia”, che ha visto oltre 1500 persone riunirsi intorno a Nicosia, per dimostrare il forte legame con il convento e con il territorio che lo circonda.

Per l’undicesima edizione della festa Le camelie del chiostro, 1 e 2 aprile 2017, l’associazione Nicosia nostra, con il sostegno del Comune di Calci, promuove “Da un abbraccio a…”, un progetto di crowdfunding (raccolta fondi online) che prenderà il via sabato 1° aprile alle ore 17 sulla piattaforma “Produzioni dal Basso”.

Il progetto, come primo passo, prevede il recupero, la messa in sicurezza e la conseguente fruibilità di una porzione di bosco intorno al convento, uno dei rarissimi esempi rimasti di foresta relitta mediterranea.

Il secondo passo prevede il completamento dell'illuminazione pubblica di via di Nicosia e la riqualificazione dell'area pubblica di fronte all’arco in ingresso al complesso, con il ripristino delle zone lastricate e dell'acciottolato, il rifacimento della parte carrabile con calcestruzzo architettonico, il ripristino e la creazione di idonee pendenze per la regimazione dell'acqua piovana e il restauro dell'edicola.