Politica

Corte dei Conti, botta e risposta Rollo-Betti

Sulla richiesta di correzione dei bilanci comunali 2017, 2018 e 2019 il confronto è tutto politico, fra attuale e precedente amministrazione

Betti e Rollo al momento del passaggio delle consegne

La Corte dei Conti ha chiesto al Comune di Cascina di rivedere i bilanci comunali degli anni 2017, 2018 e 2019. Una notizia che ha portato Pd e Lista Masi ad attaccare la precedente amministrazione e Dario Rollo. Il quale, ora all'opposizione, ribadisce di aver risanato le casse comunali e che la correzione richiesta è relativa una una irregolarità "puramente contabile". Ma Betti resta di tutt'altro avviso.

Così l'ex sindaco reggente e attuale capogruppo di Valori e Impegno Civico Dario Rollo: "Leggere le affermazioni del sindaco Betti e del suo vice riguardanti il controllo della Corte dei Conti sui bilanci 2017, 2018 e 2019 è stato un piacere perché hanno dimostrato, per l’ennesima volta, la loro ignoranza amministrativa - ha commentato

Secondo l'ex sindaco f.f. Betti e Masi, "in perenne propaganda, hanno dimenticato di affermare che la Corte dei Conti ha dichiarato che il deficit presente nel 2016, e derivante da una gestione finanziaria scellerata del PD negli anni precedenti, è stato completamente coperto e riassorbito già con il bilancio 2018. Tant'è che la Magistratura contabile ha dichiarato che nel 2018 era presente un avanzo di 873.233,38 euro e a fine 2019 un avanzo di 6.516.344,50 euro. La sezione regionale della Corte dei Conti ha rilevato pertanto che l'irregolarità (puramente contabile) ha trovato soluzione già al termine dell'esercizio 2018 in quanto il disavanzo proveniente dagli anni in cui amministrava il PD, ammontante ad oltre 1,6 milioni di euro, risultava completamente coperto e riassorbito e anche la gestione 2019 conferma la presenza di un importante avanzo di amministrazione (parte disponibile positiva) al termine dell'esercizio. Tale circostanza fa venire meno la necessità di intervento da parte dell'ente in ordine al finanziamento del disavanzo originario. Pertanto, in relazione alla presenza di un disavanzo di amministrazione a termine esercizio 2017, che ribadisco essere derivante dai disavanzi degli anni 2013-2015, la Corte dei Conti non ritiene necessaria l'adozione di specifici interventi correttivi". 

"Quindi - ha sottolineato in conclusione Rollo -, mentre nel 2016, al mio insediamento da assessore alle finanze, ho trovato un bilancio con un forte disavanzo di oltre un milione e mezzo di euro, nel 2020 la nuova amministrazione ha trovato un avanzo, confermato dalla Corte dei Conti, di oltre 6 milioni e mezzo di euro. Sindaco e vicesindaco avrebbero fatto bella figura a rimanere in silenzio, ringraziare chi ha amministrato precedentemente e impegnare le numerose risorse derivanti da un vero risanamento dei conti comunali. Alcuni partiti della maggioranza infatti si sono tenuti alla larga di commentare la relazione perché, a differenza del PD e della lista Masi, qualche competenza amministrata ce l'hanno o quando meno sono onesti intellettualmente, cose che invece mancano agli appartenenti della sinistra".

La replica del sindaco Michelangelo Betti non si è fatta attendere. “A volte viene il dubbio che il consigliere Dario Rollo miri solo ad alzare un gran polverone, per nascondere i limiti delle sue scelte e per confondere le idee sull’azione di questa amministrazione comunale. Un gioco di corto respiro. Quasi come un militare che confonda strategia e tattica”. 

"È singolare dover registrare uno stato di marcato disagio per l’aver perso la carica di sindaco (facente funzione) al livello mostrato dal consigliere Rollo – ha proseguito Betti –. In genere il disagio si esprime con una quasi maniacale attenzione all’operato dell’amministrazione comunale: sempre un fucile spianato, con critiche che lo portano a intestarsi interventi sul territorio, definendoli una sua eredità, o a prendere le distanze da operazioni che sono partite nel suo breve periodo amministrativo, ma su cui ha preferito evitare di scegliere”.

Arrivando alla questione Corte dei Conti, per il sindaco “In questi giorni il disagio è arrivato a quote insospettabili". "C’è una richiesta di revisione dei bilanci consuntivi 2017, 2018 e 2019 da parte della Corte dei Conti della Toscana - argomenta Betti -. Si parla di esercizi amministrativi in cui il consigliere aveva il ruolo di assessore al bilancio o di sindaco, con incarico al bilancio. Due gruppi di maggioranza criticano la gestione di quegli anni e di quegli amministratori e Dario Rollo reagisce rivelando la propria inconsistenza istituzionale e anche un’incapacità di fare i conti col passato”. 

Il riferimento è proprio al fatto che Rollo abbia attribuito a Betti e Masi quel comunicato. “Da un lato attacca sindaco e vicesindaco per una posizione espressa, del tutto legittimamente e con fondatezza, dai gruppi consiliari di Partito Democratico e Lista Masi. Un attacco che dimostra come il consigliere non sappia o non voglia distinguere tra giunta e consiglio comunale. Non è cosciente dei diversi ruoli e, a dire il vero, neppure sa trovate i firmatari di un comunicato. Dall’altro, il consigliere si sforza di scaricare sulla sinistra il barile dei bilanci 2017, 2018 e 2019. Un dato solo: l’assessore al bilancio era lui. Se anche ci fosse stato qualcosa da correggere nei bilanci precedenti, sarebbe toccato a lui in quei tre bilanci. Come adesso tocca a questa maggioranza. Il resto sono discorsi”.