Più di 33 milioni di euro negli ultimi cinque anni. Questa la cifra spesa dal Comune di Pisa per valorizzare i suoi beni culturali: “Avere liberato questo patrimonio dà un’importante prospettiva d’investimento per la città - ha detto il sindaco Marco Filippeschi - e questo è un impegno doveroso per l’amministrazione”.
“Uno degli obiettivi degli investimenti nella cultura – ha aggiunto l’assessore Dario Danti – è quello, non solo di recuperare e valorizzare i beni della città, ma anche di creare nuovi posti di lavoro”. Per fare questo, secondo l’assessore Serfogli, è necessario strutturare un piano di gestione e rendere fruibili e gestibili tutti i tesori della città”.
Non a caso l’annuncio del dossier degli investimenti è stato fatto nel giorno in cui sono iniziati i lavori alla Chiesa Santa Maria della Spina e si sono chiusi quelli della Chiesa dei Cavalieri.
Il dossier, che da oggi è disponibile per tutti i cittadini, mette nero su bianco l’elenco degli interventi conclusi o in corso, evidenziando a quanto ammonta l’investimento per ciascuno dei beni culturali interessati, con una distinzione rispetto alle competenze. Oltre ad alcune acquisizioni come il Bastione del Parlascio e gli Arsenali repubblicani con la Torre Guelfa.