Cultura

Le armi della pace le fornisce Sant'Anna

Affidata alla scuola pisana, la formazione dei soldati in missione in Somalia

Un corso per i funzionari della missione dell’Unione africana in Somalia (Amisom). Appena iniziato al Cairo, in Egitto, è organizzato dalla scuola superiore Sant’Anna, impegnata in diverse attività internazionali di alta formazione.
Dopo la tappa in Cina, con il corso per i poliziotti che saranno impegnati nelle missioni di peace keeping dell’Onu, ora la Scuola è impegnata a fianco della Amisom, la missione alla quale partecipano circa 10mila soldati africani, circa 200 poliziotti e circa 300 civili.
Gli uomini avranno il compito di aiutare la Somalia nella fase di transizione che la dovrà portare verso un periodo di “pace sostenibile”. Su richiesta dell’Unione Africana, la scuola superiore Sant’Anna collaborerà alla formazione dei funzionari della missione, aggiungendo un nuovo riconoscimento all’attività condotta da Andrea de Guttry della Scuola Sant’Anna attraverso l’International training programme for conflict management nato alla Sant’Anna nel 1995. “La Scuola Superiore Sant’Anna – spiega Andrea de Guttry, ordinario di Diritto internazionale - è stata scelta per questo delicato e importante incarico, non soltanto per l’esperienza ormai quasi ventennale nell’organizzazione di corsi di alta formazione per il personale che lavora nelle missioni internazionali in aree del mondo ad alto rischio, ma anche perché qui sono state condotte molteplici ricerche sulla Somalia e sull’impegno della comunità internazionale per riportare la pace nel martoriato paese africano”.