Anche se parlare di calcio potrebbe sembrare quasi insensato, visto ciò che è accaduto in queste ore con il divieto ai pisani per la trasferta di San Siro, fatto che ha portato a un ricorso al Tar e alle reazioni compatte delle forze politiche. Stasera però c'è una partita importantissima, alla Scala del calcio. Cerchiamo di fare ordine sui due schieramenti.
Qui Milan. Per la sfida contro il Pisa, Massimiliano Allegri ha in mente qualche novità. Il tecnico rossonero, reduce dal successo contro la Fiorentina, punta a gestire le forze in vista del prossimo impegno con l’Atalanta e ha quindi preparato un piccolo turnover. In difesa tornerà titolare De Winter al posto di Tomori, mentre in attacco Nkunku partirà dalla panchina, recuperato dopo il fastidio all’alluce rimediato in Nazionale. L’attaccante francese si è allenato regolarmente con il gruppo. Dal primo minuto però dovrebbero partire Leao e Gimenez. Out invece Estupinan, ancora alle prese con il problema alla caviglia, e quasi certamente anche Loftus-Cheek, che ha lavorato solo parzialmente in settimana e potrebbe accomodarsi in panchina. Allegri chiede ai suoi di mantenere alta la concentrazione dopo la sosta, evitando cali di tensione contro una neopromossa che considera tutt’altro che arrendevole. Nel corso della conferenza stampa della vigilia, l’allenatore del Milan ha espresso parole di rispetto per la squadra di Gilardino: “Il Pisa ha sempre fatto partite creando, facendo gol. È una squadra fisica che, se non l’affrontiamo nel giusto modo, ci può portare delle difficoltà.” E ancora, "E poi dobbiamo invertire il trend con le neopromosse dopo la sconfitta con la Cremonese. In nerazzurro ho giocato nel 1988/1989: ho uno splendido ricordo del presidente Anconetani. Era un visionario e sarei curioso di vederlo nel calcio di oggi, totalmente cambiato”
Qui Pisa. La squadra di Gilardino, reduce dal pareggio interno con il Verona e dal pesante ko di Bologna, cerca una scossa contro il Milan. Il tecnico non cambia filosofia e conferma il 3-5-2, puntando su equilibrio e compattezza. Tra le novità, il ritorno dal primo minuto di Idrissa Touré, elemento chiave per forza fisica e intensità. In porta ci sarà ancora Semper, alle spalle del terzetto difensivo composto da Caracciolo, Canestrelli e Albiol, anche se lo spagnolo potrebbe lasciare spazio a Bonfanti. Sulle fasce spazio a Touré e Leris, con Angori pronto a subentrare. Aebischer guiderà la regia, affiancato da Akinsanmiro e Marin, ma Vural resta un’opzione concreta. In avanti Nzola e Moreo sono i favoriti, con Meister e Tramoni in corsa per una maglia e Lorran possibile sorpresa a gara in corso.
Le probabili formazioni:
MIlan (3-5-2): Maignan; De Winter, Gabbia, Pavlovic; Saelemakers, Fofana, Modric, Ricci, Bartesaghi; Leao, Gimenez. All. Allegri
Pisa (3-5-2): Semper; Caracciolo, Albiol, Canestrelli; Touré, Vural, Aebischer, Akinsanmiro, Leris; Tramoni, Nzola. All. Gilardino