Cultura

"Nessuna città ha tanti artisti quanti Livorno"

Lo ha detto il collezionista e critico d'arte Carlo Pepi, in un servizio della Rai andato in onda qualche giorno fa e che racconta Modigliani VIDEO

Carlo Pepi

Mentre la città labronica celebra i cento anni dalla morte di Amedeo Modigliani con una mostra (Modigliani e l'avventura di Montparnasse) il critico e collezionista d'arte Carlo Pepi, uno dei maggiori esperti al mondo di macchiaoli e di arte livornese, è stato ospite della trasmissione Rai Bell'Italia.

Il servizio è stata l'occasione per ripercorrere la vita di Amedeo Modigliani, da Livorno a Parigi, fino a oggi con il ritorno simbolico delle sue opere, insieme a quelle di altri artisti. 

Pepi, intervistato dalla giornalista, ha lodato Modì ma anche il suo maestro Giovanni Fattori. Nella sua villa-museo di Crespina Pepi raccoglie migliaia di opere ("più di ventimila", ci disse lui in questa intervista che realizzammo nella sua casa, cinque anni fa. Nella sua casa le opere d'arte traboccano, tanto che sono anche in bagno, appoggiate ai sanitari). 

"Nessuna città ha tanti artisti quanti ne ha avuti Livorno" ha detto nel video. E sul suo profilo fb Pepi ha lanciato un appello al Comune di Livorno: "Non mi stanco (per il momento) di ripetere che sarebbe in questo frangente, l'occasione favorevole per far conoscere al mondo la meravigliosa arte livornese principiando da Fattori e Lega, per proseguire con Nomellini, Ghiglia, Puccini, Bartolena, Ulvi Liegi... Per proseguire con Natali e via via con la miriade di avanguardisti del Novecento e giungere fino ai contemporanei. Voglio ancora ripetere che nessuna città al mondo ha una proliferazione d'Arte come Livorno. Facciamolo conoscere al mondo" Sarà questa la chiave per risolvere anche i problemi economici".

Il servizio su Modigliani si può rivedere cliccando qui, e andando al minuto 4:00.