Politica

"Base, le istituzioni non rispondono alle domande"

Il sindacato Cub chiede maggior trasparenza e di dar seguito alla posizione assunta durante l'assemblea della Leopolda: "Troppe domande inevase"

La Confederazione unitaria di base di Pisa chiede chiarezza sull'incontro di giovedì scorso, relativo alla base militare che dovrebbe realizzarsi sul territorio comunale. E lo fa a seguito dell'impegno preso durante l'assemblea pubblica della Leopolda di qualche settimana fa.

"Non viene respinta l'ipotesi di collocare dentro il Parco la base militare, avrà minor impatto rispetto al progetto iniziale ma investirà in ogni caso il territorio del Parco stesso - hanno scritto da Cub - aree in abbandono come il mercato ortofrutticolo di Ospedaletto e quelle sulle quali è stato fatto un grosso investimento per la sede di uffici della Regione saranno interessati direttamente. Accadrà, per i palazzi della Regione, qualcosa di simile al People Mover, con la dismissione della linea ferroviaria costruita solo pochi anni prima e dopo ingenti spese di soldi pubblici?".

"Il sindaco ha idea di dove collocare in futuro il mercato ortofrutticolo? Che fine farà la vocazione agricola dell'area? - hanno domandato - è prevista la bonifica dell'area di Ospedaletto limitrofa all'inceneritore e delle aree da tempo abbandonate ove sorgevano complessi industriali? Per essere chiari: cosa faranno con gli ecomostri di Ospedaletto e le bonifiche dell'intera area?".

"Siamo davanti a una grande opera di militarizzazione del territorio con la spesa di 190 milioni di soldi pubblici. Un progetto contro il quale sono scesi in piazza migliaia di uomini e donne lo scorso 2 Luglio - hanno concluso - la querelle tra Pisa e Pontedera, le dispute tra sindaco e presidente della Regione non tengono conto della volontà popolare e non rispondono alle nostre domande".