Cultura

La città ricorda Mazzini con il presidente Fico

Per le celebrazioni dei 150 anni dalla morte di Giuseppe Mazzini, a Pisa e Genova si terranno degli eventi dedicati. Presente anche Roberto Fico

La Domus Mazziniana di Pisa

Insieme a Genova, Pisa aprirà le celebrazioni nazionali per il 150° anniversario della morte di Giuseppe Mazzini. Nelle due città, che uniscono simbolicamente i luoghi dell’eroe risorgimentale, giovedì 10 Marzo inaugureranno due mostre dedicate. Per quanto riguarda Pisa, avverrà alla Domus Mazziniana.

In città sarà inoltre presente il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, che renderà l’omaggio della Repubblica italiana al suo “padre” spirituale.

Alle ore 11,30, nella sede della Domus Mazziniana, il presidente della Camera sarà presente all’inaugurazione della mostra dal titolo “Dare un volto all’idea. L’immagine di Mazzini nella filatelia” e all’emissione di un francobollo commemorativo da parte di Poste Italiane. Quindi vi sarà l'apertura delle celebrazioni agli antichi arsenali repubblicani.

Le iniziative, anche in altre città d'Italia e all'estero, sono coordinate dal Comitato nazionale, riconosciuto dal Ministero della Cultura, su iniziativa della Domus Mazziniana e cui partecipano i Comuni e le università di Pisa e di Genova, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant’Anna, l’Istituto Mazziniano di Genova e l’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, oltre all’Associazione Mazziniana Italiana.

"Ricordare Giuseppe Mazzini, oggi non è un’operazione esclusivamente scientifica e storiografica, ma rimanda al senso profondo dell’Italia e dell’Europa come comunità politiche unite da un destino comune - ha spiegato il professor Pietro Finelli, direttore della Domus Mazziniana - la concezione etica del vivere civile, basata sui valori di dovere e solidarietà, propria di Mazzini e del suo patriottismo aperto a una dimensione europea e internazionale, ha ispirato, nel corso degli ultimi due secoli, le lotte per la libertà, l’indipendenza e la democrazia nel mondo e costituiscono ancora oggi, di fronte alle sfide globali, un punto di riferimento fondamentale".