Attualità

Contestazione Bernini, la condanna del rettore

La manifestazione degli studenti per la Palestina contro la ministra dell'Università è stata criticata da Zucchi: "Solidarietà al ministro"

Il rettore Zucchi

La contestazione alla ministra Anna Maria Bernini, che guida il dicastero dedicato all'Università e alla Ricerca, è stata condannata anche dal rettore dell'Ateneo pisano, il professor Riccardo Zucchi.

L'episodio è avvenuto nella giornata di sabato 18 Maggio, quando alcuni studenti e studentesse hanno manifestato in Borgo Stretto con le bandiere della Palestina, protestando appunto contro l'esponente di Forza Italia, in città per una serie di iniziative in vista delle elezioni europee di Giugno.

"In tutta Italia e nel mondo da più di un mese sono stati allestiti dalle comunità accademiche centinaia di accampamenti, che richiedono alle Università di esporsi contro il genocidio del popolo palestinese - hanno spiegato gli studenti - la ministra Bernini, in linea con la Conferenza dei rettori dell'Università italiane, sta eludendo ogni possibilità di confronto rispetto alle richieste che partono dalle Università, confermando il suo ruolo fondamentale nel sostegno del Governo italiano al genocidio".

La protesta, però, ha immediatamente ricevuto le critiche da parte di numerosi esponenti di Forza Italia e del centrodestra. Al contempo, anche il rettore Zucchi ha, appunto, manifestato la sua vicinanza a Bernini. "Ho espresso al ministro Bernini la mia personale solidarietà per gli episodi verificatisi durante una manifestazione politica a Pisa - ha commentato - nel ribadire la nostra posizione sulla tragica evoluzione della situazione in Palestina, ricordo che il principio basilare della dialettica democratica è il diritto di parlare e di essere ascoltato di ciascuno, mentre confermo la condanna di ogni atto di violenza, anche verbale".