Cultura

Pisa in tv con Keith Haring

Il murale Tuttomondo citato alla trasmissione di La7 Tagadà come esempio di quando la street art diventa una vera e propria opera d’arte

Tuttomondo di Keith Haring

Stabilire che cosa sia un’opera d’arte e che cosa non lo sia è questione estremamente complessa e dibattuta, soprattutto quando si tratta di quadri o sculture contemporanee. Provocatorie, anticonvenzionali, criptiche e concettualmente non immediate, essendo basate su nuovi linguaggi comunicativi e create con tecniche e materiali innovativi, le moderne forme artistiche dividono e fanno discutere.

Argomenti, questi, affrontati durante la trasmissione Tagadà su La7 condotta da Tiziana Panella. Nella puntata, andata in onda mercoledì 4 gennaio, il murale di Keith Haring, Tuttomondo, viene citato come esempio di arte urbana che trasforma una piazza, inizialmente anonima e di passaggio, in uno dei punti centrali e più frequentati della città. Il critico d’arte televisivo e assessore alla cultura del Comune di Cascina, Luca Nannipieri, ha, infatti, sottolineato come il dipinto dell’artista statunitense abbia modificato gli itinerari turistici e attratto numerosi visitatori a Pisa. La città della Torre, dunque, oltre a monumenti classici e risorgimentali, può vantare anche un patrimonio unico di arte moderna, dimostrando così di essere una realtà viva e aperta alle nuove tendenze culturali.