“Nei giorni scorsi ho fatto visita al Circolo Agorà di Pisa per portare la mia solidarietà a questa preziosa realtà culturale, che rischia di scomparire a causa di un mancato accordo con chi detiene la proprietà dell’immobile in cui risiede l’associazione" ha fatto sapere la presidente del Gruppo consiliare regionale del Movimento 5 stelle, Irene Galletti.
Com'è noto, il circolo Arci rischia di perdere la sede storica di via Bovio perché la proprietà dell'immobile è al momento disposta a concedere il rinnovo dell'affitto, a fine anno, solo in cambio di una pesante fidejussione. Il Circolo Agorà ha così avviato una battaglia per mantenere la sede, facendo appello alle istituzioni e lanciando una petizione online (per approfondire: Il Circolo Agorà rischia lo sfratto).
“Da oltre un quarto di secolo - ha sottolineato Galletti - il Circolo Agorà di Pisa propone un’offerta di iniziative sociali e formative di indubbio valore, gratuitamente o a prezzi popolari, diventando nel tempo un importante punto riferimento anche per altre città toscane. Questo patrimonio di cultura ed esperienze oggi rischia di svanire per sempre a causa di un accordo che non trova la quadra, e che mi auguro venga sollecitato e trovato, anche con l’intermediazione delle istituzioni".
"Da parte nostra - ha aggiunto la consigliera M5s -, ci siamo attivati subito per la ricerca di altri locali idonei a ospitare le attività del circolo e la loro ricchissima biblioteca, ma chi come me ha vissuto e vive la città di Pisa sa che la storicità e centralità di quella sede ha un valore insostituibile. Per questo oggi sottoscrivo l’appello in difesa del Circolo, che è un pezzo di storia sociale e culturale pisana”.