Cultura

L'arte digitale fa rivivere i capolavori

Per la prima volta in Italia uno spettacolo di arte digitale dedicato a grandi artisti del Cinquecento. Appuntamento agli Arsenali Repubblicani

Gli assessori Buscemi e Pesciatini con il presidente di Arthemisia

Per la prima volta in Italia uno spettacolo di arte digitale dedicato a grandi artisti del Cinquecento.Una forma inedita grazie alla quale opere di Bosch, dei Brueghel e di Arcimboldo appaiono in tuttala loro forza, effervescenza e maestosità.La grande mostra spettacolare Bosch, Brueghel, Arcimboldo arriva a Pisa tra atmosfere magiche e sognanti che regalano al pubblico una totale immersione nelle opere attraverso una combinazione di immagini, musiche e tecnologia.

30 Minuti di spettacolo, con oltre 2.000 immagini e musiche che vanno dai Carmina Burana di Carl Orff a Le quattro stagioni di Vivaldi fino alla versione tributo del 2012 di Stairway to Heaven dei Led Zeppelin: gli Arsenali si popolano di innumerevoli creature fantastiche e allegoriche dai colori vivi e cangianti in un’atmosfera lirica e poetica. Alchimia, religione e astrologia; vanità, tentazioni e vizi: questi i temi raffigurati da Bosch, Brueghel e Arcimboldo con un acuto senso del dettaglio che circondano il visitatore a 360 gradi.

Con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pisa, la mostra è prodotta in Italia dal Gruppo Arthemisia e Sensorial Art Experience e con il supporto di Banca di Pisa e Fornacette.Autori dello spettacolo sono Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto, Massimiliano Siccardi e Luca Longobardi per la parte musicale. 

Prodotta in Francia da Culturespaces a Carrières de Lumières, unico posto dove è stato realizzato prima d’ora questo progetto, la mostra ha avuto oltre 650.000 visitatori.