Il progetto e l'investimento per la realizzazione e l'apertura del nuovo parcheggio multipiano a Marina di Pisa, da pochi giorni disponibile per gli automobilisti, non convincono affatto il consigliere di minoranza di Sinistra Unita, Luigi Sofia.
"Sono stati spesi 1,4 milioni di euro per consentire a ulteriori 120 auto di congestionare il traffico nel Litorale - ha spiegato - per la destra, il futuro e i sogni hanno la forma dei parcheggi: misure medievali per problemi attuali".
"In tutta Europa s'immaginano modelli sostenibili tranne che in Italia - ha aggiunto - a Pisa ogni scusa è buona per depositare colate di cemento per favorire il trasporto delle auto private. Come se questa estate rovente non fosse mai accaduta, come se il cambiamento climatico non esistesse e come se le auto private non contribuissero all'aumento della temperatura".
Per Sofia, infatti, è la questione ambientale ad avere priorità in quest'ambito. "Mentre il Governo taglia 16 miliardi di Pnrr, tra cui fondi contro il rischio idrogeologico, durante l'ultimo Consiglio comunale sono stati bocciati i nostri ordini del giorno ambientalisti - ha concluso - dalla proposta di dotare la città di un Piano di adattamento al cambiamento climatico all'aumento delle rastrelliere in città e per le scuole".