Era Agosto quando la basilica di San Piero a Grado fu colpita da un fulmine, che provocò un grave incendio, che danneggiò alcune travi in legno e l'impianto elettrico. In quell'occasione, la senatrice pisana del Partito Democratico, Ylenia Zambito, presentò un'interrogazione parlamentare al Governo, anche se già a Febbraio aveva chiesto delucidazioni sulle condizioni del campanile della basilica.
A distanza di mesi, come riporta la stessa Zambito, è arrivata la risposta. "Il Governo - scrive in una nota la senatrice - ha specificato che in relazione ai danneggiamenti subiti dal campanile il Comune non ha inviato alcuna nuova richiesta di finanziamento, né progetti di restauro. Si tratta della conferma di quanto temevamo: l'amministrazione è immobile e uno dei simboli della nostra città rischia di rimanere abbandonato, senza possibilità di tornare all'antico splendore”.
"Lo scorso anno Conti aveva preso l’impegno di scrivere al Ministero per i lavori del campanile, ma la risposta che ho ricevuto dimostra che il sindaco della Lega non parla con il Governo del suo stesso colore politico - ha concluso - abbiamo anche avuto conferma dell'assenza di progetti ministeriali per il restauro della parte danneggiata: sono sconcertata, non è questo il modo di governare".