Cultura

Un omaggio a Pasolini tra le sale del museo

La città celebra uno dei maggiori intellettuali del ‘900 con una esposizione a palazzo Lanfranchi: video, fotografie, grafiche ed una installazione

La città della Torre omaggia Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla nascita con una mostra al Museo della Grafica dal titolo “Manca sempre qualcosa…”.

L’esposizione sarà visitabile gratuitamente al Museo della Grafica fino al prossimo 2 Maggio ed è composta da materiale video, fotografie, grafiche ed una installazione.

"Fra le numerose iniziative che la nostra città dedica a Pasolini nel centenario della nascita – dichiara l’assessore al turismo, Paolo Pesciatini – oggi inauguriamo questa mostra che ha ottenuto tra gli altri il patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini, di Casarsa della Delizia. Un’esposizione unica, inedita e straordinaria, che si tiene in questo luogo dell’anima della nostra città che è il Museo della Grafica. Con questa mostra abbiamo voluto mettere al centro la figura di questo grande intellettuale del ‘900, capace di essere allo stesso tempo poeta, regista, romanziere, pittore, drammaturgo e filosofo della libertà. Abbiamo voluto sottrarlo al pretesto e restituirlo al testo, infatti questa sarà l’occasione per approfondire il suo pensiero e la sua opera che ancora oggi ci interroga e ci provoca. Pasolini è inoltre legato a Pisa per numerosi motivi, tra cui quello di aver scelto Piazza dei Miracoli per ambientare la città di Corinto, nel film Medea che vede la grande Maria Callas protagonista. Lui stesso aveva scelto personalmente la nostra città perché vedeva presente quel senso del sacro che lui cercava ovunque e che ritrovò proprio in piazza dei Miracoli".

L’esposizione si articola in quattro sezioni: la prima dal titolo Io, Pier Paolo Pasolini, una video mostra prodotta dall’associazione Casa Testori e curata da Giuseppe Frangi; segue Matera, la mia Gerusalemme, composta da 25 scatti di Domenico Notarangelo sul set de Il Vangelo secondo Matteo; la terza sezione si intitola A Pier Paolo ed è composta da 13 scatti di Elio Ciol; Infine la sezione Una disperata mancanza, composta da opere grafiche e una installazione di Stefano Tonelli.

La mostra, promossa dall’assessorato al turismo del Comune di Pisa, è stata realizzata dal Museo della Grafica con il patrocinio dell’Università di Pisa, del Sistema Museale di Ateneo e del Centro Studi Pier Paolo Pasolini.